L’Abbraccio odv di Montegranaro celebra quest’anno 10 anni di attività.
Dieci anni di grande impegno nella collaborazione quotidiana con l’Hospice “La Farfalla” a favore di tutti coloro che vivono l’esperienza di una malattia inguaribile; dieci anni di dedizione ostinata all’informazione sulle cure palliative, per una informazione corretta e completa su ciò che sono realmente, sulle leggi che ne garantiscono il diritto, sulle norme che ne permettono l’accesso a tutti i cittadini in modo libero e gratuito, affinché la vita possa essere vissuta pienamente fino alla fine, affinché una malattia, anche quando è inguaribile possa essere sempre curabile perché al centro di ogni intervento di tutela della salute pubblica rimanga la persona e non la patologia.

La strada fin qui percorsa ha consolidato l’evidenza di come parlare di questi temi sia ancora oggi carico di inibizione e angoscia: siamo troppo concentrati sul futuro per poter intraprendere una riflessione serena sul presente, soprattutto quando il presente è minacciato dalla malattia, dal dolore, dal lutto, dalla morte.

“Per capire la morte dobbiamo capire la vita nella sua globalità, e non accontentarci di vivere un suo frammento, come fa la maggior parte di noi. È proprio nel comprendere la vita che comprendiamo la morte, perché non sono separate” –  Jiddu Krishnamurti

Le parole del grande filosofo indiano esprimono pienamente l’intento che ci ha portato ad interpretare la celebrazione dei 10 anni dell’Abbraccio. Abbiamo organizzato una serie di incontri per offrire una riflessione sul senso della vita, sul valore di ogni suo frammento e sulla qualità con la quale può essere vissuta, nel rispetto delle libertà individuali e con la garanzia dei diritti di ciascuno. Con linguaggi diversi, con stili e generi differenti, guardando da molteplici punti di vista , desideriamo offrire una riflessione filosofica e scientifica sul tema, nell’intento di superare gli ostacoli che limitano un ascolto sereno, scevro da pregiudizi e preconcetti.

Soltanto riconciliandoci con il valore globale della vita possiamo sperare di trovare le parole più giuste ed autentiche con le quali affrontare una riflessione pacata sul fine vita, sul suo valore, sulle cure e le attenzioni portatrici di una qualità possibile e di una dignità auspicata.